Una premessa
   necessaria alla
   rivelazione della
   verità

   io sono

   gesù

   christo storico

   albero di pietra

   spirito santo

   apocalisse

   fungo velenoso

   bene male

   trasformazione

   paradiso

   ascesa

   il femminile

   terzo occhio

   la maestra

   la morte

 la sorella del maestro

   * il Sogno *


Racconto di un sogno.

Nel  sogno, io mi trovo nel vuoto, l'adimensionale, mi sembra  di

essere  ai  margini  del centro dell'universo,  ma  non  ci  sono

stelle.  Tutto intorno è buio, ma questa oscurità emana una  luce

che   non   riesco  a  definire,  assomiglia   ad   un'emanazione

crepuscolare.  Sono intensamente lucido, mentre una  grande  pace

regna sovrana. Mentre osservo l'indefinibilità di questo spazio e

mentre mi sembra di stare, ascoltando e vedendo una  realtà viva,

percepisco la semplicità, l'intensità e la sete di questo  essere

nato da poco in un mondo sconosciuto. La dove un attimo prima non

c'era  niente,  pulsa  non saprei dire cosa :  (il  centro  della

galassia,  il tutto, il niente, l'assoluto, l'infinito). Come  in

un  film  delle  immagini si proiettano e si  riflettono  e  vedo

nascere  dei cerchi invisibili (1), ma luminosi e chiari (2), che

escono  ad uno  ad uno, formando una fila,  alcuni più grandi  ed

altri più piccoli.  Io comprendo  che  ciascuno di  questi cerchi

rappresenta un'epoca. Al centro  di ogni cerchio una scritta:

Il Christo della Pietà:  il Christo dell'Amore: .......     ( * )

D'innanzi  a  questa  rivelazione  la   sete   di  conoscenza  mi

cresce  dentro  e con tutta  la mia  volontà  chiedo:

Chi  è il più grande? Chi è il più grande? Allora in  mezzo  alla

fila dei cerchi, (3) un cerchio di sembianze più piccole ed umili

inizia ad illuminarsi, e la sua luce sovrasta tutti gli altri, ed

al suo centro c'è scritto: Il Christo Storico.





(1) <<invisibili>>?  Perchè sono di colore nero scuro, come tutto

    lo spazio circostante.

(2) <<luminosi e chiari>>?  Perchè pur essendo dei cerchi bui  nel

    buio, incredibilmente si vedono, mentre  tracciano lo spazio,

    come se fossero composti  da  un'altra tonalità di nero.

(3) Un  epoca  che   sembrava  passata  inosservata,  piccola  ed

    anonima, si manifesta con un bagliore di luce fortissimo  che

    si  espande  ed irradia tutto il buio per  poco tempo  poi di

    nuovo, velocemente  si ritrae in mezzo alle altre epoche.



( * )  Il  Christo della misericordia



li  1991  D.C.



87070 Plataci (CS)                      Stamati Domenico





Nel sogno sono stato in un luogo particolare, ho visto e sentito immagini e risposte.

Successivamente ho cercato di esprimermi, ma mi è mancata la forza di capire e spiegare, limitandomi così nella descrizione e ripromettendomi di completarla appena possibile.

Può accadere che scene di esperienze nuove e particolarmente complesse vengano nascoste e immagazzinate nella memoria in attesa di essere razionalizzate e comprese, questo perché la ragione al momento non possiede i parametri di confronto necessari per classificare l’evento.

Bisogna quindi attendere la costruzione delle idee prima che l’intuizione si trasformi in ragione e pensiero cosciente.

Ho osservato diverse volte l’incapacità del mio pensiero di comprendere e descrivere le intuizioni, e questo mi fa riflettere sull’importanza del linguaggio, della sua purezza e sull’inadeguatezza di una cultura e un’istruzione sociale e scolastica, che attualmente viene proposta alla gente in modo tale da far diventare deficienti e ammalare anche persone di natura sana e geniale.

La capacità di descrivere diventa ancora più difficile quando l’intuizione o esperienza è avvenuta nella sfera del sogno, perché bisogna attraversare le diverse barriere della coscienza per riuscire a trasportarla nello stato di veglia.

Ci sono sogni che si spiegano e ti insegnano, e sogni che svaniscono dalla tua memoria se non dai una spiegazione ai particolari: comprenderli vuol dire: valorizzarli nella propria coscienza, nutrendosi del loro vero significato.

Capita spesso di imbattermi in fenomeni naturali e non essere in grado di comprendere e descrivere, mentre è raro incontrare persone la cui mhente non è caducea, e la cui intelligenza dispone degli archetipi fondamentali, capaci di spiegare gli eventi, e in questi casi si può dire: che un frammento dello spirito del signore è quivi presente, poiché Christo è il principio della conoscenza.

Siamo alla fine del 1993. Durante quest’anno sono ritornato con il ricordo nel sogno, che per pigrizia avevo evitato di descrivere completamente. Subito il mio pensiero è attratto nel punto in cui avevo visto esplodere il bagliore di luce. Ed ecco apparirmi una scena nascosta, che avevo completamente dimenticato, come se il cervello avesse rifiutato di prenderla in considerazione, e che solo dopo tanto tempo il mio ricordo è riuscito a raggiungere.

In questi brevi attimi in cui la luce è immensa e sembra avilluppare tutto, mi sento calare in quei tempi, o sono quei tempi che si sentono dappertutto. Da un punto di vista vedo un uomo che mi viene incontro, come se mi avvicinassi, o si avvicinasse, e mi passa affianco, per non stargli di fronte, perché la sua figura è di una potenza che non ha paragoni, giganteggia e cammina inarrestabile in mezzo alla folla, mentre altri parlano e insinuano di nascosto a voce alta tentando di frapporre solo deboli suoni. Un Uomo che parla e le cui parole si sentono dappertutto, penetrano nel cuore, nel cervello con un’intensità tale che lacrime di gioia e stupore escono spontanee. Tutti si meravigliano e si chiedono da dove vengono parole così profonde. Tumulto di gente: tutti hanno sentito qualcosa, forse ancora non capiscono cosa sta succedendo, ma ogni uno pensa, mentre il silensio è sceso sulla terra. Poi la percezione e la luce si ritraggono fino a scomparire tra gli altri cerchi in quei tempi in cui la storia è nascosta.

Queste note: aggiunte due anni dopo aver fatto e descritto il sogno, mettono in risalto la presenza e l’intensità del sogno, come una sorgente viva.

Quando il ricordo si manifesta: esplode imprevedibilmente nella mia memoria con dolcezza e forza, con tristezza e serenità.

Se io sono riuscito a comprendere e ricordare, aggiungere e correggere qualcosa nella spiegazione di una scena vissuta nel sogno 2 anni prima:

2000 anni saranno riusciti a produrre un mutamento e un evoluzione nella coscienza degli uomini (maschi e femmine), tale che si possa dire:

Siamo in grado di comprendere, di aggiungere(arricchire) E CORREGGERE e completare tante cose che si sono dette e scritte, e tante che non si è avuto la capacità di comprendere.