Sapienza 2:1 Dicono fra loro sragionando: «La nostra vita è breve e triste; non c'è rimedio, quando l'uomo muore, e non si conosce nessuno che liberi dagli inferi.
Sapienza 2:2 Siamo nati per caso e dopo saremo come se non fossimo stati. È un fumo il soffio delle nostre narici, il pensiero è una scintilla nel palpito del nostro cuore.
Sapienza 2:3 Una volta spentasi questa, il corpo diventerà cenere e lo spirito si dissiperà come aria leggera.
Sapienza 2:4 Il nostro nome sarà dimenticato con il tempo e nessuno si ricorderà delle nostre opere. La nostra vita passerà come le tracce di una nube, si disperderà come nebbia scacciata dai raggi del sole e disciolta dal calore.
Perchè Lazzaro e Gesù sono tornati indietro?
Sapienza 2:5 La nostra esistenza è il passare di un'ombra e non c'è ritorno alla nostra morte, poiché il sigillo è posto e nessuno torna indietro
Sapienza 2:21 La pensano così, ma si sbagliano; la loro malizia li ha accecati.
Sapienza 2:22 Non conoscono i segreti di Dio; non sperano salario per la santità né credono alla ricompensa delle anime pure.
Sapienza 2:23 Sì, Dio ha creato l'uomo per l'immortalità; lo fece a immagine della propria natura.
Sapienza 2:24 Ma la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo; e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono.
Elia risuscita un bambino
1Re 17:17 In seguito il figlio della padrona di casa si ammalò. La sua malattia era molto grave, tanto che rimase senza respiro.
1Re 17:18 Essa allora disse a Elia: «Che c'è fra me e te, o uomo di Dio? Sei venuto da me per rinnovare il ricordo della mia iniquità e per
uccidermi il figlio?».
1Re 17:19 Elia le disse: «Dammi tuo figlio». Glielo prese dal seno, lo portò al piano di sopra, dove abitava, e lo stese sul letto.
1Re 17:20 Quindi invocò il Signore: «Signore mio Dio, forse farai del male a questa vedova che mi ospita, tanto da farle morire il figlio?».
1Re 17:21 Si distese tre volte sul bambino e invocò il Signore: «Signore Dio mio, l'anima del fanciullo torni nel suo corpo».
1Re 17:22 Il Signore ascoltò il grido di Elia; l'anima del bambino tornò nel suo corpo e quegli riprese a vivere.
1Re 17:23 Elia prese il bambino, lo portò al piano terreno e lo consegnò alla madre. Elia disse: «Guarda! Tuo figlio vive».
1Re 17:24 La donna disse a Elia: «Ora so che tu sei uomo di Dio e che la vera parola del Signore è sulla tua bocca».
Le ossa di Eliseo risuscitano un morto
2Re 13:21 Mentre seppellivano un uomo, alcuni, visto un gruppo di razziatori, gettarono il cadavere sul sepolcro di Eliseo e se ne andarono. L'uomo, venuto a contatto con le ossa di Eliseo, risuscitò e si alzò in piedi.
la risuscitazione di lazzaro
Giovanni 11:14 Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto
Giovanni 11:17 Venne dunque Gesù e trovò Lazzaro che era già da quattro giorni nel sepolcro.
Giovanni 11:43 E, detto questo, gridò a gran voce: «Lazzaro, vieni fuori!».
Giovanni 12:1 Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti.
Giovanni 12:2 E qui gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali.
Giovanni 12:9 Intanto la gran folla di Giudei venne a sapere che Gesù si trovava là, e accorse non solo per Gesù, ma anche per vedere
Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti.
Giovanni 12:10 I sommi sacerdoti allora deliberarono di uccidere anche Lazzaro,
Pietro risuscita Tabità
Atti 9:40 Pietro fece uscire tutti e si inginocchiò a pregare; poi rivolto alla salma disse: «Tabità, alzati!». Ed essa aprì gli occhi, vide Pietro e
si mise a sedere.
Il suo spirito ritornò in lei
Luca 8:51 Giunto alla casa, non lasciò entrare nessuno con sé, all'infuori di Pietro, Giovanni e Giacomo e il padre e la madre della fanciulla.
Luca 8:52 Tutti piangevano e facevano il lamento su di lei. Gesù disse: «Non piangete, perché non è morta, ma dorme».
Luca 8:53 Essi lo deridevano, sapendo che era morta,
Luca 8:54 ma egli, prendendole la mano, disse ad alta voce: «Fanciulla, alzati!».
Luca 8:55 Il suo spirito ritornò in lei ed ella si alzò all'istante. Egli ordinò di darle da mangiare