Cronologia Temporale dell'Apocalisse
Cronologia dei profeti, passato-presente-futuro
un vangelo eterno da annunziare
Il silenzio di Dio---The silence of God
The eternal gospel
Apocalisse 14:6 Poi vidi un altro angelo che volando in mezzo al cielo recava un vangelo eterno da annunziare agli abitanti della terra e ad ogni nazione, razza, lingua e popolo.
Anche il loro signore è stato crocifisso
Apocalisse 11:8 I loro cadaveri giaceranno sulla piazza della grande città, che simbolicamente si chiama Sodoma ed Egitto, dove anche il loro Signore è stato crocifisso.
Apocalisse 11:15 Il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo echeggiarono voci potenti che dicevano: «Il regno del mondo appartiene al Signore nostro e al suo Cristo:
egli regnerà nei secoli dei secoli».
Gesù è nato è vissuto è morto ed è stato risuscitato ed è risorto.
Romani 8:11 E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi
Una seconda volta, senza alcuna relazione col peccato
Ebrei 9:28 così Cristo, dopo essersi offerto una volta per tutte allo scopo di togliere i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione col peccato, a coloro che l'aspettano per la loro salvezza.
2Corinzi 13:2 L'ho detto prima e lo ripeto ora, allora presente per la seconda volta e ora assente, a tutti quelli che hanno peccato e a tutti gli altri: quando verrò di nuovo non perdonerò più,
Ebrei 6:6 Tuttavia se sono caduti, è impossibile rinnovarli una seconda volta portandoli alla conversione, dal momento che per loro conto crocifiggono di nuovo il Figlio di Dio e lo espongono all'infamia.
Apocalisse 21:4 E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate».
2Timoteo 4:1 Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno:
Nuovo nome
Apocalisse 3:12 Chi vince io lo farò una colonna nel tempio dell'Iddio mio, ed egli non uscirà mai più fuori; e scriverò sopra lui il nome dell'Iddio mio, e il nome della città dell'Iddio mio, della nuova Gerusalemme, la quale scende dal cielo, d'appresso all'Iddio mio, e il mio nuovo nome.
Chi si è assiso sul trono?, da dove è venuto l'agnello?...........................
Apocalisse 3:21 Il vincitore lo farò sedere presso di me, sul mio trono, come io ho vinto e mi sono assiso presso il Padre mio sul suo trono.
Apocalisse 3:22 Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese.
Apocalisse 4:1 Dopo ciò ebbi una visione: una porta era aperta nel cielo. La voce che prima avevo udito parlarmi come una tromba diceva: Sali quassù, ti mostrerò le cose che devono accadere in seguito.
Apocalisse 4:2 Subito fui rapito in estasi. Ed ecco, c'era un trono nel cielo, e sul trono uno stava seduto.
Apocalisse 4:3 Colui che stava seduto era simile nell'aspetto a diaspro e cornalina. Un arcobaleno simile a smeraldo avvolgeva il trono.
Apocalisse 4:4 Attorno al trono, poi, c'erano ventiquattro seggi e sui seggi stavano seduti ventiquattro vegliardi avvolti in candide vesti con corone d'oro sul capo.
Apocalisse 4:5 Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni; sette lampade accese ardevano davanti al trono, simbolo dei sette spiriti di Dio.
Apocalisse 4:6 Davanti al trono vi era come un mare trasparente simile a cristallo. In mezzo al trono e intorno al trono vi erano quattro esseri viventi pieni d'occhi davanti e di dietro.
Apocalisse 4:7 Il primo vivente era simile a un leone, il secondo essere vivente aveva l'aspetto di un vitello, il terzo vivente aveva l'aspetto d'uomo, il quarto vivente era simile a un'aquila mentre vola.
Apocalisse 4:8 I quattro esseri viventi hanno ciascuno sei ali, intorno e dentro sono costellati di occhi; giorno e notte non cessano di ripetere: Santo, santo, santo il Signore Dio, l'Onnipotente,
Colui che era, che è e che viene!
Apocalisse 4:9 E ogni volta che questi esseri viventi rendevano gloria, onore e grazie a Colui che è seduto sul trono e che vive nei secoli dei secoli,
Apocalisse 4:10 i ventiquattro vegliardi si prostravano davanti a Colui che siede sul trono e adoravano Colui che vive nei secoli dei secoli e gettavano le loro corone davanti al trono, dicendo:
Apocalisse 4:11 «Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per la tua volontà furono create e sussistono».
Apocalisse 5:1 E vidi nella mano destra di Colui che era assiso sul trono un libro a forma di rotolo, scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli.
né in cielo, né in terra, né sotto terra
Apocalisse 5:2 Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: «Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?».
Apocalisse 5:3 Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il libro e di leggerlo.
Apocalisse 5:4 Io piangevo molto perché non si trovava nessuno degno di aprire il libro e di leggerlo.
Apocalisse 5:5 Uno dei vegliardi mi disse: «Non piangere più; ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli».
Un Agnello, come immolato perché non dice l'agnello di dio?
Apocalisse 5:6 Poi vidi ritto in mezzo al trono circondato dai quattro esseri viventi e dai vegliardi un Agnello, come immolato. Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra.
da dove è venuto l'agnello? - E l'Agnello giunse e prese il libro-dove - dove prenderà del mio?
Apocalisse 5:7 E l'Agnello giunse e prese il libro dalla destra di Colui che era seduto sul trono. (CEI)
Apocalisse 5:8 E quando l'ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro vegliardi si prostrarono davanti all'Agnello, avendo ciascuno un'arpa e coppe d'oro colme di profumi, che sono le preghiere dei santi.
Apocalisse 5:9 Cantavano un canto nuovo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai riscattato per Dio con il tuo sangue uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione
Luca 23:31 Perché se trattano così il legno verde, che avverrà del legno secco?».
Ezechiele 28:3 ecco, tu sei più saggio di Daniele, nessun segreto ti è nascosto.
Luca 22:62 E, uscito, pianse amaramente.
Giovanni 16:14 Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l'annunzierà. (CEI)
Gesù invece nacque- fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno resuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio.
Giovanni 16:7 Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò.
Giovanni 16:8 E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio.
Giovanni 16:9 Quanto al peccato, perché non credono in me;
Giovanni 16:13 Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future.
Giovanni 14:26 Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.
La rivelazione dello Spirito Santo come persona della Trinità Giovanni Paolo II, Udienza Generale, 29 Agosto 1990
LETTERA ENCICLICA DOMINUM ET VIVIFICANTEM DEL SOMMO PONTEFICE GIOVANNI PAOLO II SULLO SPIRITO SANTO NELLA
VITA DELLA CHIESA E DEL MONDO
Gesù parla dello Spirito consolatore, usando più volte il pronome personale «egli» e, al tempo stesso, in tutto il discorso di addio, svela quei legami che uniscono reciprocamente il Padre, il Figlio e il Paraclito. Pertanto, «lo Spirito... procede dal Padre» e il Padre «dà» lo Spirito. Il Padre «manda» lo Spirito nel nome del Figlio, lo Spirito «rende testimonianza» al Figlio. Il Figlio chiede al Padre di mandare lo Spirito consolatore, ma afferma e promette, altresì, in relazione alla sua «dipartita» mediante la Croce: